Le norme introdotte dal decreto legislativo avente ad oggetto la riduzione dei costi dell’installazione di reti di comunicazione, si applicheranno dal 1° luglio 2016, ad eccezione delle norme relative al Catasto delle reti che sono immediatamente operative. Tra le novità introdotte dal decreto legislativo in questione vi è lo sgravo in capo agli operatori del settore di una serie di oneri fiscali fissati a livello locale e l’obbligo dei gestori di infrastrutture di concedere a condizioni eque l’accesso agli operatori di rete.
Il D.lgs 33 del 2016 è stato emanato in attuazione della direttiva 2014/61/UE del 15 maggio 2014 avente ad oggetto “misure volte a ridurre i costi dell’installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità”. Lo scopo della direttiva è quella di promuovere la banda larga ad alta velocità all’interno degli stati membri, con l’obbiettivo di dare una nuova dimensione al mercato. Infatti molti stati europei avevano adottato misure di riduzione dei costi per la posa della banda larga, ma tali riduzioni erano isolate. L’Unione europea ha ritenuto che allargare tali misure in tutta l’Unione permetterà di creare un mercato interno digitale, che, vista la velocità e la qualità del servizio della fibra ottica, potrà generare rilevanti benefici economici e sociali.
D.lgs 33/2016 pubblicato in G.U. il 9.03.2016