Il Tribunale di Roma è il primo in Italia a pronunciarsi sul cosiddetto diritto all’oblio, dopo la dibattuta sentenza della Corte di Giustizia europea nel caso Costeja Gonzales. Secondo il Giudice romano il diritto all’oblio è quella peculiare espressione del diritto alla riservatezza e del legittimo interesse di ciascuno a non rimanere indeterminatamente esposto ad una rappresentazione non più attuale della propria persona, derivante dalla reiterata pubblicazione di una notizia con pregiudizio alla propria reputazione e riservatezza. L’interesse pubblico a rinvenire sul web attraverso un motore di ricerca notizie su di un soggetto deve prevalere sul diritto all’oblio dal medesimo vantato.
Tribunale di Roma, Sentenza n. 23771/2015